IL GATTO STALIN
di Paolo Cagni
illustrato da Elisabetta Travet
collana I GIOCOLIERI 10
cartonato cm 15x15
36 pagine a colori
ISBN: 978-88-88929-76-7
Prezzo copertina Ed. cartacea: 9,90 €
Prezzo Ed. digitale: 2,99 € - per acquistare su Amazon clicca qui.
Disponibile anche in lingua inglese solo e-book a 2,99 €: clicca qui per acquistarlo!
Per visualizzare un'anteprima del libro clicca qui.
Stalin, gattone robusto, coi baffoni e senza padroni, riceve ogni giorno un buon pasto. Poi la famiglia trasloca... e i nuovi inquilini non ci pensano proprio a sfamarlo. Come fare? Ma certo! Con l'aiuto dei topi potrà organizzare la sua rivincita.
Stalin è un gatto dall'aspetto davvero buffo: i suoi baffi ricordano proprio quelli del noto dittatore! Pigro, massiccio e dall'indole tranquilla, se ne sta tutto il giorno a poltrire, cercando refrigerio d'estate e un caldo cantuccio d'inverno. Stalin non fa nulla per guardagnarsi la pagnotta: gli basta lanciare sguardi languidi e ronfare un po' per la famiglia che gli dà sempre da mangiare. Un giorno però la famiglia va via e Stalin si ritrova tutto solo con una nuova famiglia che non si cura di lui. Grazie alla sua astuzia, alla sua affabilità e ai suoi baffoni neri viene aiutato dai topi del quartiere ad organizzare un bel piano: spevantare i nuovi inquilini e riconquistare il suo diritto acquisito! Alla fine Stalin riottiene ciò che aveva: un ricco piatto ogni giorno, con qualche ronfatina e qualche miagolio di ringraziamento!
Fin dalla copertina il gattone Stalin è un personaggio da amare, con la sua faccia furbetta che preannuncia grandi avventure e l'aspetto sornione che ammicca al lettore. Il personaggio di gatto Stalin si rivela poi essere anche un abile stratega che giostra gli ex nemici topi e i nuovi avversari padroni di casa in un turbinio di situazioni che, il lettore lo sa, non potranno che vedere vincitore il nostro micione grigio. Le illustrazioni di Elisabetta Travet davvero particolari, a tratti quasi "cubiste" ma assolutamente apprezzabili anche dai bambini, contrappuntano il racconto e rendo questo libro un piccolo classico moderno.