Sabrina Gasparini si laurea in Filosofia Teoretica alla Statale di Milano con una tesi di laurea in collaborazione con la cattedra di Filosofia della Scienza inerente le opere del logico matematico Hilary Putnam. Dopo aver conseguito un Master in Comunicazione d’Impresa, torna a Genova, sua città natale, dove collabora con riviste ( Equilibrio – La Liguria – Pareti – Rivista del CAI , Club alpino Italiano), firma  la  prefazione al libro del noto alpinista genovese Gianni Calcagno “Tra cielo e terra” (Microart’s Edizioni), lavora come redattrice di conferenze presso la Fondazione Casa America (Genova), ed alterna l’impegno nella scrittura ai viaggi nelle zone turisticamente meno frequentate del mondo: dall’Oman, all’Algeria, al Mali, dove cura i contatti con la popolazione locale, che descrive in approfonditi reportages. L’esperienza di volontariato presso l’Istituto pediatrico G. Gaslini l’avvicina al mondo dell’infanzia portandola ad approfondire il rapporto di comunicazione con i bambini malati.

Pubblica la sua prima fiaba con Edicolors, “Il Paese Di Nessundorme”, illustrata da Ottavia Rizzo, con lo pseudonimo “La Combriccola della mezza luna”, da cui nasce l’omonimo sito dedicato a bambini e genitori: www.lacombricocladellamezzaluna.it. Inizia così a sviluppare laboratori di lettura in tutta Italia dove la fiaba è occasione di presa di coscienza di sé e dell’altro. Nel 2009 vince il secondo premio insieme all’illustratrice Martina Zaninelli per il miglior album illustrato, “Un giorno da Tartaruga”, concorso di Bordano dedicato a S. Poletti, “Sulle ali delle farfalle”. Nel 2011 esce la sua seconda fiaba sempre edita da Edicolors, “Il Segreto di Amadou”, illustrata da Roberto Pretari, firmata come “Combriccola della mezza luna” ed ispirata  ai suoi viaggi in Africa, in particolare in Mali. Nel 2013 pubblica con Edicolors, "Manuale di felicità combriccoliana", 8 storie narrate dai personaggi della Combriccola e illustrate da Luca Rota Nodari.

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